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Atto carnale: Max & Cherry

Se le relazioni di coppia si basassero solo sulla complicità, sui momenti felici e sull’intesa sessuale, Max e Cherry sarebbero senz’ombra di dubbio la coppia perfetta! Ma nel mondo reale bisogna anche fare i conti con problemi, crisi e momenti difficili, e spesso, per quanto sia intenso e potente, l’amore può non bastare a superare tutto ciò… o forse sì? Dopo “Non il solito fumetto sul sesso” e “Pepe Rosso”, Max e Cherry sono chiamati a confrontarsi con la crisi sfoderando tutte le loro armi, la loro ardente passione e i loro desideri più sfrenati nell’ultimo capitolo della trilogia: “Atto Carnale”.

LO SCIROCCO DI BAO PUBLISHING

Sospeso tra Venezia e la Sicilia, Scirocco è il libro più maturo di Giulio Macaione. Parla di una ragazza che vuole danzare, di suo padre che non si vuole concedere di amare ancora, e della madre di lui, vero collante di quella famiglia scomposta, ma a suo modo molto unita, che decide di prendere una decisione controversa davanti alla scoperta di una brutta malattia.

EDITORE: BAO

SERGIO TOPPI, CHAPUNGO

Con l’arrivo dei conquistadores gli antichi dèi aztechi muoiono nel sangue. Ancora una volta, con Toppi, la storia si immerge nel fantastico…Tzoa Cotlan 1521: In questa storia Toppi ci racconta l’arrivo dei conquistadores in Messico. Quematzin invocherà gli dèi per quello che sembra essere il suo ultimo combattimento.

EDITORE: NPE

LE MALDICENZE

BAO ripropone, con copertina e introduzione inedite, in questo corposo volume. Sia Barba di perle che L’orgoglio di Leone sono storie di accettazione di sé, di sfida ai benpensanti, di comprensione della propria identità. Due storie importanti tra i fumetti LGBT+ italiani, magnificamente raccontate da una delle migliori fumettiste italiane, e che finalmente sono disponibili in un’edizione definitiva, per far parte degnamente della library dei lavori dell’autrice Flavia Biondi.

EDITORE: BAO

LE NUOVE SOTTILISSIME ASTUZIE DI BERTOLDO: E ALTRE PIACEVOLI STORIE.

fumetti da leggere

Bertoldo è l’incarnazione dell’uomo semplice e rozzo, ma dall’intelligenza non comune, alle prese col potere e la spesso amara realtà di tutti i giorni. Tuttavia il Bertoldo di Pinù, pubblicato per la prima volta all’inizio degli anni Settanta, pur prendendo le mosse dal personaggio creato da Giulio Cesare Croce nel ’600, si muove in autonomia con storie proprie che sono il pretesto per l’autore, giocando con ironia su elementi di voluto anacronismo, per satireggiare il presente (di allora), una realtà colta con un sorriso bonario ma caustico che non è poi cambiata di molto rispetto a oggi.

Ed. @FESTINALENTEEDIZIONI