UN NUOVO VIAGGIO TRA I FUMETTI E LE CITTÀ ITALIANE.
Il 2021 è l’anno del settecentenario della morte di Dante Alighieri, avvenuta a Ravenna, ancora in esilio nella notte tra il 13 e il 14 settembre del 1321. Quindi è stato un anno in cui anche i più appassionati di fumetti hanno cercato una storia da collezionare.
Tra le poche, ma di qualità proposte nelle librerie online e piattaforme digitali, probabilmente il fumetto scritto da Ivan Pellizzari con la casa editrice Libreria Geografica Geo4Map è quello che offre maggiori spunti di riflessione. In effetti ho avuto l’opportunità di leggere altri fumetti dello stesso autore, vuoi sapere quali?
Divin Esule – il viaggio di Dante Alighieri, è disegnato da Stefano Carreri e con i redazionali di Luca Di Palma, Federica Mingozzi e i cartografi dell’Istituto Geografico De Agostini. In uscita a settembre 2021.
TRAMA DEL FUMETTO
La trama dell’opera parte dell’esilio di Dante, periodo nel quale scriverà il Convivio, in cui ci spiega come l’anima umana sia costituita da “tre potenze, cioè vivere, sentire e ragionare… è manifestissimo che queste potenze sono intra sè per modo che l’una è fondamento de l’altra;” Nel giugno 1302 Dante Alighieri viene esiliato da Firenze, sarà allora che la sua anima si spacca nei tre componenti fondamentali. Questo avvenimento darà inizio al suo viaggio, tra sogno e realtà, attraverso alcune delle città, e delle casate, più importanti dell’epoca: Roma, Arezzo, Forlì, Bologna, Treviso, Verona, Padova, fino ai territori della Lunigiana e del Casentino.
I nove capitoli a fumetti sono corredati dai redazionali di Luca Di Palma, Federica Mingozzi e i cartografi di Libreria Geografica, che con rigore scientifico riportano dati storici, geografici e biografici non solo riguardanti Dante ma anche i personaggi e i luoghi coinvolti.
PERCHÈ LEGGERE ANCORA DI DANTE
Ebbene parlare solo di fumetto è davvero riduttivo. Credo che la storia possa far parte delle varie iniziative culturali che sono in programma in Italia per celebrare il Sommo Poeta. Più che mai in questi anni il poeta sta rappresentando un’unione geografica nella speranza di “riveder le stelle”. La suddivisione dell’esilio vede caratterizzare le città in cui Dante è costretto a restare, e in ognuna di essa emergono dettagli simbolici della dualità in cui viveva il poeta tra realtà storica e
fantastico, tra filosofia e poesia, tra discesa e ascesa (cit. Editore)
La narrazione dinamica di Ivan Pellizzari ci guida in capitoli che s’intrecciano tra storia, immaginario e i se fosse degli eventi storici-letterari.
IN CONCLUSIONE
Credo che un fumetto come questo, possa essere un contributo ai docenti che sono intenti a spiegare che non è un argomento da evitare a scuola se ha l’approccio giusto. Pur essendo un contesto fantasioso la presenza degli editoriali con riferimenti storici al patrimonio culturale delle città, fa del fumetto uno strumento di ricerca e didattica.
Che l’autore non me ne voglia ma ovviamente mi sono lanciata sulla 5° tappa a Verona, la città che mi ospita da anni e che affascina con il suo passato di famosi viandanti che ne hanno fatto opera.