Immagino quel ragazzino con una fionda che abbatte un gigante come Golia, inseguo con l’immaginazione lo scontro fisico in quell’epoca antica di deserti, mercati e mitologia. Se ci fosse un Golia oggi in giro sarebbe una scena da film americani: elicotteri e armi nucleari.
Ma siamo sicuri che Golia non è altro oggi? Leggi fumetti on line e sei come sei: non ti accorgi di essere diverso. Ti vesti colorato, segui i tuoi sogni, respiri con gli occhi e scrivi per liberarti quando l’altro dice: ma a cosa serve? Ci guadagni?
Mi piacerebbe dirgli che non è questa la risposta: è come mi fa sentire ma non capirebbe perché quelli come lui* sono appesi a un chiodo in una galleria esposti: la loro esistenza é essere guardati e guardare.
In quella giornata di visita culturale cosa porterà con sé il visitatore? Probabilmente le parole di un audio guida e qualche cartolina se non arrivasse alla fine della galleria dove vedrà lui una statua di Michelangelo.
David scappa. Fino a quell’istante fiero di lui si scopre insicuro e scappa come un neutrone che si muove all’impazzata. Sappiamo che un nuovo atomo gli darà pace e in questa storia mi piace pensare che la vera ricerca di se stessi è il cambiamento.
Vorrei farlo vedere allo stesso lui* che non ha altro che una sua prospettiva, ma vedrebbe una situazione comica e una questione di dimensione.
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Buona visione!Ti chiederei, tu chi saresti in questa storia?
* è il baroccato aristocratico in blu. Secondo ritratto che commenta.
IMMAGINE IN EVIDENZA: The Bible Comic Book.
