IL VIDEO E I CONTENUTI NON SONO CONSIGLIATI AI MINORI E IN GENERALE AD ANIMI SENSIBILI. SONO COMPRESE SCENE ESPLICITE.
Nel fumetto underground uscire dalla zona comfort è una sfida. A oggi molti creativi utilizzano il fumetto in stile cartoonist e producono video dal fascino horror/splatter come Tropical Zombie.
Lui è Nicola Stradiotto eclettico dall’animo rock.
Per capirne di più ho dedicato all’autore le solite 3 domande della nostra redazione. Il suo fumetto si presenta macabro, disgustoso e caratterizzato dal non sense come si legge nel titolo, ed effettivamente è un vortice temporale di paure racchiuse in quattro mure. È un fumetto che richiama la musica, difatti lo vedrei bene in una animazione più che sequenziale.
Il book trailer rende meglio la mia visione. Scopriamo insieme le risposte di Nicola Stradiotto e lascia nei commenti cosa ne pensi!
INTERVISTA
1 – Qual è la tua esigenza che prende forma dal fumetto? Credo sia il poter esprimere un concetto che va oltre alla classica impostazione per un fumetto. Tropical Zombie è chiaramente un “fumetto non fumetto”, horror, splatter, trash e molto surreale! Devo dire che mi ha ispirato lo stile di Cornelà qualche anno addietro, quando lo vidi ad una edizione indimenticabile per me, del Treviso Comics…Non è casuale poi la scelta di stamparlo in pantone rosso, anziché nel consueto bianco e nero. 2 – Cosa ti aspetti dal tuo lettore prima che lo legga? In realtà nulla! Del prima non saprei risponderti. Del dopo invece, mi capita spesso di vedere facce strane e sorprese dal contenuto del mio fumetto. Le reazioni delle persone che lo sfogliano fanno parte del gioco! 3 – Quanto i social media e la visibilità online può supportare i nuovi fumetti online? Internet ha dato vita a un susseguirsi di pubblicazioni on line anche per chi non ha una casa editrice alle spalle che lo supporti. Tropical Zombie è uscito l’anno scorso per Bolo Paper di Milano che di solito non stampa fumetti: è stata una sfida anche questa! È stato stampato in tipografia a tiratura limitata oltre che pubblicato on line. |