C’è una nuova tendenza tra i fumettisti on line. Tutti, artisti e non, abbiamo appreso un nuovo metodo io disegno e lo posto. Sarà per desiderio di soddisfazione (come dire tieh’ ce l’ho fatta!) oppure per chiedere un suggerimento: cosa ne dite? ma è oramai parte del lavoro di chi si promuove.
Oramai è indubbio il cambiamento che il social mood ha apportato. Il sequenziale si è trasformato in “post_iale” e non si tratta di postare ad Ale il tuo amico, ma di dividere la sequenzialità nelle foto scattate ad ogni passaggio e ad ogni filtro in ogni puntata del fumetto. Se l’obiettivo è vendere la Storia o la Collana completa, in formato cartaceo o digitale, sicuramente la migliore strategia di marketing è attraverso la fidelizzazione digitale: post, mi piace, segui,ect….
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Altri artisti hanno trovato nella formula del post il senso alle famose raccolte. Uno schizzo con una frasetta ottiene 100 follower. Perchè no? Infondo rispecchia il criterio del post bandiera della web comunication. Mi chiedo se ne faranno mai un formato di lettura di questi post? Potrebbero essere vendibili? O sono opere fine a se stesse in questi 3 secondi che viene visualizzato.
Vorrei farti qualche esempio, gli stessi che secondo me fanno tendenza:
Lucio Stefanello è un professionista i suoi post li trovo migliori di ogni aforisma del giorno.
Derek Lomasto: Il Vignettone ha creato una sorta di rivista che darebbe più struttura all’idea vintage della raccolta.
Segnalo volentieri anche Giangioff, che trovate spesso da queste parti e non solo l’unica che si è accorta del suo modo innovativo di fare fumetti. I suoi post sono il suo fumetto, la sua autobiografia e quello che lo ispira. Credo che una versione cartacea non sarebbe all’altezza. Il suo mezzo è la foto in instagram i cui strumenti digitali permettono di essere apprezzato al meglio. Segui @Giangioff!
Cosa ne pensi di questa tendenza? Sarà solo temporanea o evoluzionistica? Quanto potrebbe influenzare il concetto di arte?
FONTE IMMAGINE IN EVIDENZA: GIANGIOFF