sponsor fumetti

A.A.A. Cercasi sponsor fumetti?

COME SI TROVA UNO SPONSOR PER I FUMETTI.

Ora ne parliamo di sponsor e fumetti. Quando si sente parlare di sponsor si pensa esclusivamente a eventi sportivi, fashion e digital. In realtà con la nuova comunicazione tra influencer e partnership parte da una strategia di brand ambassador. Quando scrivo per la guida del fumettista online, immagino che tu voglia restare “titolare” nella produzione del fumetto online.

Pertanto ci sono dei modi per trovare degli sponsor e avere la piena autonomia economica del tuo fumetto online. Seguimi e dimmi che ne pensi.

CHI SONO I BRAND AMBASSADOR E COSA FANNO?

Chiunque può diventare un brand ambassador. L’importante è confermare un’approfondita conoscenza del settore, come i fumetti e riconoscersi nella mission del brand. Di solito, è un ruolo che si addice agli influencer o vblogger che condividono recensioni su più canali di social media (es. Twitch, Tik Tok oltre i più popolari come Facebook e Instagram). Ovviamente è il loro seguito di follower che rende la loro posizione interessante per lo sviluppo del brand.

Nel tuo caso, come fumettista, non considerare i numeri conta l’interazione e la credibilità del tuo profilo. La costanza nelle pubblicazioni, la varietà tra foto e video in time lapse, tutorial sui materiali e inviti alla lettura ti rendono accattivante.

CERCHIAMO UNA PARTNERSHIP O SPONSOR.

La vita del tuo fumetto è ufficialmente online, metti in live il processo creativo e potresti attirare l’attenzione dei brand e non solo. Attiri l’interesse delle Case Editrici, sempre più sensibili all’effetto views, ma anche di fornitori di materiali e strumenti per le arti, ecommerce di software e dispositivi per disegnare o associazioni culturali che cercano visibilità.

Difatti se tratti la satira nelle vignette, proponiti ai giornali online. Al contrario se hai un genere specifico come LGBT+ cerca un’associazione dedicata.

Non parlare di soldi per primo, le realtà interessate a sponsorizzare hanno già un budget previsto e spesso sono loro stesse a dichiararlo.

Il mio consiglio è di non spammare, prepara un messaggio da inoltrare su messenger (qui spesso hanno più premura a rispondere) scritto in modo corretto, chiaramente chiedi un contributo economico e realizza una breve presentazione in cui spieghi come verrà reso visibile il logo. Cioè in cambio della sponsorizzazione tu cosa offri? Importante è sottolineare che ti prenderai carico delle inserzioni e della magica funzione della partnership, in cui il brand una volta menzionato potrà ri-sponsorizzare il contenuto e diffondere il tuo fumetto online.

LE AFFILIAZIONI SONO SPONSOR?

In realtà si, e ti dico che per me lo sono. Sul sito Zavala Comic Magazine sono presenti banner Amazon e realizzo ogni sfogliabile con consigli di acquisti. Pur essendo bassa la percentuale, è il sistema migliore al momento; in quanto consente di tracciare anche acquisti diversi dal prodotto consigliato. Certo ci vuole perseveranza e contestualizzazione. Per esempio: il tuo fumetto è del genere storico? L’inserimento di link affiliati a libri, fonti, accessori, film è pertinente. Se vuoi saperne di più, io ho cominciato da qui: Programma Affiliazione Amazon.

Sai pur essendo una fan di Google, non consiglio la pubblicità AdSense sul sito; sarà anche comoda ma puoi trovarti inserzioni di brufoli, incontri e chissà che altro! Una valida alternativa potrebbe essere eBay, che non hai mai applicato e mi piacerebbe saperne di più.

IL FAMOSO CROWDFUNDING COME SPONSOR DEI FUMETTI.

Come ti stavi aspettando, la prospettiva della raccolta fondi tramite piattaforme riconosciute è quella più popolare. Una volta completata l’iscrizione hai a disposizione tutti gli strumenti necessari alla promozione sui social media, newsletter, messaggistica e soprattutto il metodo di pagamento per completare la donazione. Mi duole far notare che da solo il crowfunding non funziona. Devi indirizzare il traffico e accompagnare i tuoi follower alla pagina, per questo non escludere di redarre un comunicato stampa. L’ultima tendenza sono le live di 48 ore o la partecipazione dei lettori nello sviluppo della storia a fumetti.

Ricordati che oltre Produzioni dal Basso anche Patreon può essere utile per trovare fondi al fumetto.

In conclusione se vuoi essere preso sul serio come fumettista, devi avere consapevolezza che “fare fumetti” è una vera professione e presentarti come tale. Firma nell’email, un sito one-page, profili sempre aggiornati e come dico sempre non ti dimenticare di Linkedin.

Recentemente le Case Editrici hanno risorse interne che si occupano della brand reputation e dell’awareness e tu…riconoscerai le nuove opportunità!

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