Identità online: Cavez insegna

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Cavez, uno dei migliori fumettisti italiani, oggi potrebbe tenere un corso di coaching alle nuove generazioni: in effetti è da prima della mia generazione che dispensava pillole di saggezza e di sopravvivenza quotidiana, altro che Legge di Murphy.

Ricordo quando avevo 16 anni e il sabato compravo il COMIX in edicola e … c’era lui! Oggi si parla tanto di Web Monitoring e E-Reputation per creare una identità affidabile e professionale, ma lui alla mia generazione, e in poche battute, ha indicato la strada ironica per non averla. Basterà fare il contrario mi sono detta. Vediamo insieme.

  1. Account privato o pubblico. Nei profili privati siamo liberi di fare quello che vogliamo,  dedichiamo il tempo a una pagina sulle nostre passioni, ai gruppi e agli eventi da seguire.
  2. USERNAME o nickname. Pseudonimi, alias o nomi d’arte devono essere coerenti alla nostra professionalità come autori.
  3. Fornire una mail coerente. Lasciate un’email che leggete e destinatela all’uso professionale, evitate che i puccipucci@ finiscano a un editore.

4. La scelta della foto. Da non sottovalutare è sicuramente la scelta della foto: da un autoritratto a foto creativa. Non sono del tutto contraria ai selfie ma certo lasciamo il canotto, il salvagente al mare e le tartarughe libere sulle spiagge.

5. Skills. Molti le sottovalutano ma la parte fondamentale sono le competenze. Sapete che le case editrici hanno risorse dedicate allo scouting? Recentemente si punta su Instagram.

6. Diamoci un senso. Focalizziamoci su chi siamo come fumettisti: tecnica, aspirazioni e obiettivi ma la vera abilità è riuscire a dare un senso al nostro percorso creativo. Seleziona le esperienze di settore come pubblicazioni, partecipazioni, condivisioni di interviste e recensioni per esempio. Come le nostre ai migliori fumettisti di tendenza tra i social media. Leggi di più.

7. Profili aggiornati: formazioni, crowdfunding e partecipazioni a progetti no profit sono elementi interessanti per conoscerti.

9. Follower. ebbene si oggi chi si occupa di selezione in ottica di rinnovo catalogo dei fumetti pubblicati, guarda il numero di follower, le interazioni e la condivisione. Ecco come alcuni dei vignettisti popolari online sono arrivati in libreria.

Il volume di traffico che ricevi cambia la reputazione che si ha su di noi, come spiega la nuova Brand reputation. Ecco perché vi lascio riflettere sulle pillole del maestro (ha ha)…


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